Prodotto rispettando senza conservanti, rispettando il Reg. CE 834/07 E 889/08*

Da anni (molto prima che l’unione europea ne proibisse l’uso nel settore del biologico) abbiamo eliminato l’impiego del lisozima, una proteina naturale che viene normalmente aggiunta al latte durante la lavorazione del grana padano. L’aggiunta di questo enzima serve ad evitare il rigonfiamento delle forme di grana causato dalla somministrazione  dell’insilato di mais nell’alimentazione del bestiame. Le vacche che producono il latte lavorato da noi vengono nutrite con erba, fieno, pisello proteico e mais essiccato. L’eliminazione dalla razione giornaliera dell’insilato di mais, causa principale della mortalità e del malessere delle vacche (zampe gonfie, mastiti, infertilità,  rimpicciolimento del rumine ecc.) oltre che causa delle fermentazioni anomale nel latte, ha permesso di evitare quindi l’uso di antifermentativi. Anche l’ambiente ne trae beneficio perché vi è un minore spreco di acqua che la coltura del mais richiede in gran quantità.